ogni giorno conosco il desiderio che la passante getta per gioco conio genuino in un berretto da clochard
dal che risponde al turgore di lei pienezza inequivocabile nella mia carne so che è uguale alla mia la sua argilla
anzi fu
ora è contorta da nasconderla, la mia, e da torcere lo sguardo che lei non ne rida